Il Pallone d'Oro parla spagnolo: Rodri e la Bonmati vincono il premio di France Football

Ripercorriamo insieme la cerimonia del Pallone d'Oro 2024

Nella serata di ieri, lunedì 28 ottobre, è andata in scena al Théâtre du Châtelet di Parigi la cerimonia di premiazione per il Pallone d'Oro 2024 e degli altri trofei individuali per la stagione 2023-2024. 

STORIA DEL PALLONE D'ORO

Il Pallone d'Oro, o Ballon d'Or in francese, è un premio individuale istituito nel 1956 dalla rivista calcistica France Football e che, dal 1995, è stato ampliato ai calciatori extra-europei. Il premio viene assegnato tramite una votazione di 100 giornalisti, uno per nazione, provenienti dai 100 paesi nella classifica di Ranking Fifa, che sono chiamati a stabilire la loro personale Top 10 per assegnare dei punti a ogni calciatore in base alla posiziona assegnatagli. Al termine delle votazioni il calciatore che avrà ottenuto più punti sarà il vincitore del Pallone d'Oro. 


LA SERATA DELLA 68° EDIZIONE

Sul palco del Théâtre du Châtelet i primi a salire sono stati i due presentatori di serata: la giornalista Sandy Heribert e l'ex calciatore Didier Drogba. 
I due presentatori hanno dovuto immediatamente far fronte alle polemiche sollevate dal Real Madrid, che a poche ore dall'inizio dell'evento ha comunicato la sua assenza a causa della mancata assegnazione del trofeo a Vinicius Jr. 
Nonostante questo, però, la serata di Parigi è stata un successo mondiale. 


LAMINE YAMAL VINCE IL KOPA TROPHY

Il primo ospite a salire sul palcoscenico parigino è l'ex centrocampista del Milan e della nazionale olandese Ruud Gullit, nominato per assegnare il Kopa Trophy, il riconoscimento individuale per il miglior giovane della stagione in questione. Il trofeo, come facilmente prevedibile, è stato assegnato a Lamine Yamal, attaccante del Barcellona e della Spagna classe 2007. Il diciassettenne ha battuto Arda Guler, Kobbe Mainoo, Savinho e Cubarsì, diventando il giocatore più giovane ad aver mai vinto il premio. 

HARRY KANE E KYLIAN MBAPPE VINCONO IL GERD MULLER TROPHY

La cerimonia lascia spazio anche a momenti emotivi, come quello che precede l'annuncio del vincitore del Gerd Muller Trophy, il premio per gli attaccanti che hanno segnato più gol in stagione tra club e nazionale. 
A consegnare il trofeo era presente Karl Heinz Rummenigge, pallone d'oro nel 1980 e 1981, che sul palco ha portato un ricordo personale di Franz Beckenbauer, il difensore tedesco scomparso a gennaio all'età di 78 anni. 
Il Gerd Muller Trophy 2024 è stato consegnato all'attaccante inglese Harry Kane, che con 52 gol ha condiviso il primato con Kylian Mbappe, assente tuttavia alla premiazione così come tutto il Real Madrid. 

EMILIANO MARTINEZ VINCE IL YASHIN TROPHY

Non sono solo attaccanti a ricevere trofei nella serata del Théâtre du Châtelet: dopo la premiazione del Real Madrid come miglior squadra maschile e del Barcellona Women come miglior squadra femminile della stagione 23-24, è stato il momento di assegnare il Yashin Trophy, il riconoscimento individuale per il miglior portiere. 
A vincerlo, per il secondo anno consecutivo, è stato il portiere argentino Emiliano Martinez, che ha battuto Unai Simon, Lunin, Donnarumma e Maignan, portandosi a casa il premio. 
Sul palco a premiarlo c'era il connazionale Lautaro Martinez, unico giocatore del campionato italiano rimasto in lizza per la top 10 del Pallone d'Oro. 

JENNIFER HERMOSO VINCE IL SOCRATES TROPHY

I premi della 68° edizione del Ballon d'Or non sono esclusivamente per i meriti di campo, ma anche per questioni extra-campo. Il premio Socrates per l'impegno sociale va alla calciatrice spagnola Jennifer Hermoso, coinvolta nel caso del bacio e delle successive dimissioni del presidente della Federazione spagnola Luis Rubiales. Successivamente al fatto sopra citato, la calciatrice del Barcellona ha lottato per l'uguaglianza nel mondo del calcio e tale impegno le è stato riconosciuto tramite questo premio.

CARLO ANCELOTTI E EMMA HAYES VINCONO IL CRUIJFF TROPHY

Mancava un nome al premio per il miglior allenatore, e la FIFA ha deciso così di intitolarlo a un giocatore e allenatore che ha rivoluzionato la storia del calcio: l'olandese Johan Cruijff, scomparso nel 2016 a Barcellona. 

Il premio, presentato sul palco da Stoichkov, è stato consegnato prima a Emma Hayes come miglior allenatrice femminile, e successivamente a Carlo Ancelotti, assente come tutto il Real Madrid, come miglior allenatore maschile. 
Per Ancelotti, che ha fatto fronte comune coi suoi giocatori, l'assenza a quello che potrebbe essere uno degli ultimi trofei individuali della sua carriera. 

AITANA BONMATI VINCE IL PALLONE D'ORO FEMMINILE

Il momento più atteso della serata arriva con l'ingresso di Natalie Portman, attrice e regista statunitense, chiamata per consegnare il Pallone d'Oro femminile. 
A contendersi il premio erano rimaste in 4: Sophia Smith, dei Portland Thorns, e le tre giocatrici del Barcellona femminile Salma Paralluelo, Caroline Graham Hansen e Aitana Bonmati. 
Per il secondo anno consecutivo il premio è andato alla centrocampista blaugrana Bonmati, autrice dell'ennesima stagione da protagonista assoluta con numeri da capogiro. 
La numero 14 del Barcellona raggiunge così la sua compagna di squadra Alexia Putellas per numero di Palloni d'Oro vinti. 

RODRI VINCE IL PALLONE D'ORO

Sembrava essere il momento più atteso della serata, ma l'anticipato forfait del Real Madrid aveva già anticipato l'esito della votazione per il Pallone d'Oro maschile. 
Sul palco a consegnare l'ambito premio c'era George Weah, primo calciatore non europeo vincitore del trofeo nel 1995. 
A vincere il Pallone d'Oro 2024 è stato il mediano spagnolo Rodri, giocatore del Manchester City, autore di una stagione perfetta tra club e nazionale che lo ha portato a essere MVP del 75% delle partite disputate. 
A chiudere il podio proprio Vinicius Jr, secondo, e Bellingham, terzo, con Dani Carvajal finito al quarto posto. 

GLI ITALIANI IN CLASSIFICA

Serata a doppia faccia per i pochi 'italiani' in classifica: finiscono pari merito al 29° posto Hummels e Dovbyk, 20° posto per Hakan Calhanoglu, mentre Ademola Lookman termina al 14° posto. 
Nella top 10 solamente Lautaro, 7° posto per lui, che era l'unico serio candidato al podio del Pallone d'Oro 2024. 

La cerimonia termina con il tradizionale 'selfie' con tutti i premiati e i due presentatori, nell'attesa già palpitante del prossimo Pallone d'Oro e tra le polemiche sollevate dal Real Madrid. 



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