Champions Night 2: Raphinha imita Vinicius, Haaland segna l'ennesimo gol irreale nella vittoria del City
La terza giornata di Champions League si chiude tra gol, rimonte e risultati inaspettati
Si chiude la terza giornata della fase campionato della Champions League 2024-2025, che vede i due anticipi delle 18:45 terminare entrambi con lo stesso risultato.
L'Atalanta di Gasperini, che ospita il Celtic al Gewiss Stadium di Bergamo, attacca per 90', effettua 23 tiri ma non riesce a trovare la via del gol ed è costretta ad accontentarsi di un pareggio per 0-0.
Nel secondo anticipo è il Leverkusen a lasciare punti per strada: i campioni di Germania, nonostante il gol del vantaggio firmato da Florian Wirtz, si fanno riprendere dal Brest con un destro volante di Lees-Melou che firma il definitivo 1-1.
Il Lille a sorpresa stende l'Atletico Madrid al Metropolitano con lo stesso risultato del Feyenoord. La sblocca la squadra di Simeone col gol di Alvarez al 7' dopo una follia di Toure che sbaglia retropassaggio e lancia l'ex City a tu per tu contro Chevalier. L'Atleti spinge per 45' ma è impreciso nella finalizzazione e non riesce a raddoppiare, complici anche i tanti errori sottoporta di Sorloth. Nella ripresa il Lille ribalta la situazione: Zhegrova pareggia con un mancino dal limite che termina all’incrocio dei pali, poi entra sul palcoscenico europeo anche Jonathan David. Il francese prima realizza un rigore polemico, in quanto Guida e il VAR non ravvedono il tocco di mano del giocatore del Lille, poi la chiude all’89’ con un tiro di destro deviato che inganna Oblak.
Vincono anche il Liverpool, che batte il Lipsia in casa grazie al gol di Darwin Nunez e porta la squadra di Slot al primo posto insieme all'Aston Villa, e la Dinamo Zagabria, che a Salisburgo abbatte i padroni di casa con i gol di Kulenovic e Petkovic.
Il Manchester City, che ospita all'Etihad lo Sparta Praga, domina e dilaga: la squadra di Guardiola la sblocca in 3' grazie al mancino chirurgico di Foden, ma a fine primo tempo la partita è ancora in bilico. Nei secondi 45' i Citizens partono forte e chiudono la partita in pochi minuti. A raddoppiare ci pensa il solito Haaland con un gol irreale: su un cross perfetto di Savinho l'attaccante norvegese salta e colpisce il pallone con un tacco volante spedendo il pallone in fondo alla rete. Sugli sviluppi di un corner Stones si fa trovare pronto e di testa realizza il 3-0 su cross di Nunes, che 4 minuti dopo indossa nuovamente le vesti di uomo-assist trovando Haaland in area di rigore per la doppietta dell'ex Dortmund. Al minuto 89' arriva anche la rete per Matheus Nunes: il centrocampista si procura un rigore e lo realizza di potenza, siglando il 5-0 della squadra di Guardiola.
Il Barcellona al Camp Nou abbatte il Bayern Monaco con un sonoro 4-1: basta un solo minuto ai catalani per sbloccare il match grazie a Raphinha che, lanciato a tu per tu contro Neuer, salta il portiere tedesco e accomoda in rete il gol dell'1-0. I bavaresi attaccano con qualità e al minuto 17 Harry Kane, servito in area da Gnabry, trova la rete del pareggio che gli era stata annullata per fuorigioco pochi minuti prima.
Al numero 9 bavarese, tuttavia, risponde il numero 9 catalano: Fermin anticipa Neuer in uscita e riesce a servire Lewandowski. L'attaccante polacco, a porta totalmente sguarnita, supera il tentativo di Upamecano e porta nuovamente in vantaggio il Barcellona.
Sul tramonto del primo tempo torna a prendersi la scena Raphinha, che punta la difesa del Bayern e col destro a giro spedisce il pallone alle spalle di Neuer.
Sempre il brasiliano, lanciato da Yamal con un pallone perfetto, si invola verso l'area di rigore bavarese e col mancino incrociato sigla la sua tripletta personale e il definitivo 4-1 che stende la squadra di Vincent Kompany.
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